Questa campagna e conclusa.
Filippine : Lasciate in pace i difensori dei diritti dei lavoratori
In partenariato con Kilusang Mayo Uno (May First Movement - KMU), Asia Pacific Forum on Women, Law and Development (APWLD), Center for Trade Union and Human Rights (CTUHR). |
Facciamo appello alla solidarietà internazionale per portare alla luce gli attacchi incessanti contro i difensori dei diritti del lavoro nelle Filippine e in altri Paesi dell'Asia e del Pacifico. Il 10 ottobre 2022, due attivisti sindacali, Kara Taggaoa e Larry Valbuena, sono stati arrestati, sulla base di accuse inventate di aggressione diretta, senza alcun mandato d'arresto, presso il tribunale regionale di Quezon City. I due sono stati rilasciati dopo aver pagato la cauzione. Kara e Larry sono solo due delle centinaia di difensori dei diritti sindacali, lavoratori e sindacalisti che hanno subito varie forme di minacce e molestie per lottare per i diritti umani e del lavoro. Gli attacchi contro gli attivisti sono stati incessanti da quando l'ex presidente Rodrigo Duterte ha dichiarato guerra all'attivismo, perpetuando la cultura dell'impunità e promuovendo la diffamazione degli attivisti attraverso il "red-tagging". Questi attacchi sono destinati a continuare, se non a peggiorare, sotto la guida del nuovo presidente Ferdinand Marcos, figlio del dittatore e violatore dei diritti umani Ferdinand Marcos senior.