Questa campagna e conclusa.



Kazakistan: Liberare il lavoratore attivista Erzhan Elshibayev

In partenariato con la Central Asia Labour Rights Monitoring Mission; la Confederazione dei sindacati indipendenti del Kazakistan (KNPRK); il dipartimento internazionale del Kazakistan per i diritti umani e il rispetto della legge (KIBHR).

Erzhan Elshibayev, un difensore dei diritti umani e un attivista lavoratore in Kazakistan è in prigione da oltre due anni. È uno degli organizzatori delle manifestazoni del 2019 nella città di Zhanaozen per chiedere salari più alti per i lavoratori locali e la creazione di posti di lavoro per i disoccupati. Zhanaozen è una città del Kazakistan occidentale situata al centro della regione più ricca di petrolio. Eppure, per molti anni, il tasso di disoccupazione nella città e' rimasto uno dei più alti del paese.Nell'ottobre 2019, Elshibayev è stato condannato a cinque anni di carcere con accuse inventate. Apparentemente, diversi anni prima, l'attivista aveva aggredito una persona sconosciuta, procurando danni fisici. I difensori dei diritti umani e lo stesso Elshibayev vedono queste accuse come una forma di persecuzione per le sue attività pubbliche e l'attivismo civile. La persecuzione di Elshibayev è continuata anche nel carcere . Si è più volte lamentato di essere stato messo sotto pressione dalle guardie carcerarie. In segno di protesta contro le azioni illegali dell'amministrazione carceraria, è stato costretto a infliggersi ferite per richiamare l'attenzione pubblica sul suo caso e sul suo destino. Poiché l'amministrazione carceraria ha interpretato queste azioni come "disobbedienza intenzionale alle richieste legittime degli ufficiali penitenziari", Elshibayev ora deve scontare una reclusione più lunga.Ti chiediamo di esprimere la solidarietà e inviare una lettera al presidente del Kazakistan per porre fine alla persecuzione di Erzhan Elshibayev, rilasciarlo dal carcere e scagionarlo da tutte le accuse inventate.




Il tuo messaggio sarà inviato ai seguenti indirizzi email:
press@prokuror.kz, press@akorda.kz, press@mfa.kz, zhumakovasholpan@gmail.com, knprkcampaign@gmail.com