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Giordania: Scioglimento della Associazione degli Insegnanti Giordani, licenziamento degli insegnanti e ostacoli al lavoro sindacale
 | In partenariato con Education International, la federazione sindacale mondiale composta di 384 associazioni e sindacati presenti in 178 paesi e territori, in rappresentanza di 32.5 milioni di insegnanti e personale del mondo dell'insegnamento. |
LabourStart, insieme a Education International, ti chiede di protestare contro lo scioglimento dell'Associazione Giordana degli Insegnanti (JTA) e i massicci licenziamenti di insegnanti tra cui 14 leader della JTA. Le forze di sicurezza Giordane hanno nuovamente arrestato e detenuto i membri principali della JTA in relazione alle celebrazioni della Giornata Mondiale degli Insegnanti. La polizia antisommossa è stata dispiegata per fermare le manifestazioni pacifiche organizzate per denunciare la repressione dei diritti sindacali. La JTA è stata sciolta il 31 dicembre 2020 dal tribunale di Amman. Il 29 settembre 2021, il Procuratore Generale ha respinto il ricorso presentato dalla JTA contro lo scioglimento del sindacato e la reclusione di un anno di tutti i 14 membri dell'esecutivo della JTA. La JTA ha usato la Giornata Mondiale degli Insegnanti per denunciare le continue vessazioni giudiziarie. La JTA ha anche chiesto la rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono agli insegnanti di esercitare il loro diritto alla libertà di associazione e alla contrattazione collettiva. Il governo Giordano ha usato le leggi di emergenza promulgate durante la pandemia per causare problemi giudiziari ai membri del sindacato, agli insegnanti e ai lavoratori dell'istruzione. Anche le norme sull'occupazione dei dipendenti pubblici sono state indebolite per rendere più facile la fine del loro contratto di lavoro. Almeno 65 insegnanti sono stati costretti ad andare in pensione anticipata.
