Questa campagna e conclusa.
Bielorussia: campagna per la reintegrazione nel posto di lavoro dell’attivista sindacale Mikalaj Valadzko
 | In partenariato con IndustriALL e il Sindacato Indipendente dei Lavoratori del settore minerario, chimico, petrolifero, energetico, dei trasporti, delle costruzioni e dei lavoratori di altri settori della Bielorussia, un sindacato indipendente che lotta per i diritti dei lavoratori nella Bielorussia autoritaria. IndustriALL rappresenta 50 milioni di lavoratori occupati nel settore minerario, energetico e manifatturiero in 140 paesi, forza della solidarietà globale per la lotta a favore del miglioramento delle condizioni di lavoro e dei diritti sindacali nel mondo. |
Mikalaj Valadzko è stato sospeso dal lavoro in un cantiere di trivellazione di pozzi in Bielorussia dopo aver creato un sindacato locale per difendere i diritti dei lavoratori. I lavori del cantiere sono condotti dalla società tedesca Redpath Deilman di proprietà della società canadese Redpath Mining. Dal mese di maggio del 2019, i lavoratori chiedono che l’ispettorato del lavoro certifichi la sicurezza sul lavoro per dare ai minatori in sotterraneo il diritto a benefici ed a garanzie supplementari. Per difendere i loro diritti, i lavoratori hanno creato un sindacato locale con il sostegno del Sindacato Indipendente dei Lavoratori (BITU). La società ha risposto con ritorsioni e non ha rinnovato il contratto di lavoro di Mikalaj, specialista altamente qualificato, rimasto senza lavoro dal 31 marzo, in piena pandemia Covid-19. Sostenete la richiesta del BITU e di IndustriALL di rinnovare il contratto dell’attivista sindacale Mikalaj Valadzko, di certificare le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro alla Redpath Deilmann e di applicare tutte le misure in materia di sicurezza sul lavoro richieste dalla legislazione bielorussa.
